Tutte le informazioni relative alle condizioni contrattuali.
Il Servizio di Maggior Tutela è rivolto alle utenze domestiche, alle utenze per usi diversi dall’abitazione (ossia imprese) o per illuminazione pubblica. Per avere diritto al Servizio di Maggior Tutela, le imprese devono necessariamente essere connesse in bassa tensione, avere meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di Euro.

Il Servizio a Tutele Graduali Provvisorio sarà rivolto alle imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che rispondono alle caratteristiche di essere una piccola impresa in accordo alla definizione comunitaria (avere tra 10 e 50 dipendenti e un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro) o che abbiano un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW.
Il servizio a tutele graduali è rivolto alle imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che rispondono alle caratteristiche di essere una piccola impresa in accordo alla definizione comunitaria (avere tra 10 e 50 dipendenti e un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro) o che abbiano un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW.
Al fine di poter identificare i clienti finali che hanno diritto al servizio di maggior tutela, si richiede a tutti i clienti finali non domestici in bassa tensione che non sono serviti sul mercato libero di compilare e restituire all’esercente la maggior tutela il presente modulo.
In caso di mancata restituzione del presente modulo, il cliente continuerà ad essere servito nell’ambito della maggior tutela, ma sarà soggetto a controlli.
I clienti finali non domestici hanno diritto a fruire del servizio a tutele graduali, qualora siano titolari unicamente di punti di prelievo connessi in bassa tensione e abbiano un numero di dipendenti
compreso tra 10 e 50 e un fatturato annuo o un totale di bilancio compreso tra 2 e 10 milioni di euro, ovvero abbiano meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiore a 2 milioni di euro ma siano titolari di punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW
Nel caso in cui il Cliente abbia concluso il contratto fuori dalla sede o dagli uffici commerciali del Fornitore, il Cliente domestico ha facoltà di esercitare il diritto di ripensamento così come previsto dal Decreto Legislativo n. 21/2014 e s.m.i. e riportato nella modulistica consegnata dal Fornitore all’atto di richiesta di fornitura, come anche di rinunciare espressamente a questo diritto al fine di dar subito corso al contratto. Entro 14 giorni solari decorrenti dalla conclusione del contratto.